• Home Page
  • Collezionismo
  • Perchè farsi socio
  • Archivio
  • Collezioni dei Soci
  • Storia

  •  

    ESTUSA


    Questo marchio americano si rese celebre in Europa verso la metà degli anni ottanta in seguito ad un ‘progetto’ intrapreso con il tennista tedesco Boris Becker che portò alla produzione di alcune racchette.

    Il primo modello prodotto nel 1984 assomigliava molto alla Slazenger Serie ‘Quadro’ e alla Dunlop ‘Maxpower Competition’ telai che erano molto diffusi nel tennis dilettantistico tedesco. Successivamente nacque nel 1986 la ‘Boris Becker Super’, praticamente una Puma, tanto è che fu realizzata con le stesse caratteristiche e schema d’incordatura. Il giocatore tedesco la volle inoltre anche con gli stessi colori della Puma, blu e rosso, non gradendo la grafica originale a scacchi bianco-neri proposti dalla casa americana.

    In Italia nel 1991 questa racchetta Estusa si poteva acquistare alla ‘modica’ cifra di 324.000 lire.

    Fu poi Jimmy Connors  a giocare per un breve periodo con una Estusa, una racchetta nera modello ‘Aeromax EPT’ costruita con ceramica, boron, graphite e con il sistema ‘kinetic stabilizer’ molto simile ad un telaio da lui precedentemente utilizzato, la Slazenger ‘Silhouette’.

    Le Estusa nel complesso si sono dimostrate  racchette prive di originalità che non seppero mai conquistare interamente il pubblico dei tennisti amatoriali.

     



    Estusa ProLegend Classic Lite – 1 (J. Connors)

    Estusa ProLegend Classic – 1 (J. Connors)

    Estusa Power Beam Pro – 1 (B. Becker)

    Estusa ProVantech P- (B. Becker) DF

    estusa signature jimmi connors aeromax

     
    Torna indietro