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Case d’AstaLa patria delle aste è sempre stata Londra che però nel tempo ha ceduto un po’ l’iniziativa a varie capitali importanti quali New York, Parigi, Amsterdam e altre, che talvolta presentano cataloghi di sport. Le grandi case londinesi invece, per quanto riguarda le discipline sportive inclusa la specialità del tennis, hanno continuato regolarmente per anni a organizzare almeno due aste l’anno. Partecipare di persona a un asta è sempre un’esperienza interessante ma la procedura ha un copione standard. Nei giorni che precedono l’asta tutti i reperti si possono toccare e rigirare tra le mani, sempre alla presenza di premurosi funzionari e questo fino a mezz’ora prima dell’ora d’inizio delle contrattazioni. Quando tutto è pronto nella sala addetta al pubblico ci si aspetterebbe di trovare una folla di compratori. Niente di più sbagliato: gli aspiranti sono poche decine, ma attenzione a un gruppetto di funzionari della Casa con telefono in mano appostati lungo le pareti della sala già in contatto con clienti esterni. Quando l’asta comincia ciascun reperto, uno dopo l’altro, viene portato fisicamente davanti al banditore che enuncia in pochi secondi i rilanci dei presenti, quelli pervenuti su modulo scritto e sopraggiunti per telefono ed il martello cortesemente batte sul tavolo. Non c’è tempo per respirare: i reperti passano davanti al banditore, qualcuno resta invenduto, ma in meno di due ore tutti i pezzi (a volte più di 300) vanno verso un nuovo padrone. Da tenere presente che i prezzi delle case d’aste sono a volte sostenuti e aggravati dalla commissione che si aggira sul 18% del prezzo battuto, in compenso chi acquista ha le massime garanzie con l’autenticità del reperto, cosa mai possibile con le aste online. Ma le aste online hanno dato una svolta sostanziale al collezionismo del tennis. Mentre un tempo si potevano considerare fortunati e privilegiati coloro che erano in grado di frequentare fisicamente alcuni mercatini o le botteghe di Londra o Parigi, oggi con internet, il mondo intero è un grande “Portobello” e qualsiasi genere di memorabilia è in grado di raggiungere la più sperduta casa del pianeta. Nelle aste del web gira di tutto e non mancano oggetti rari degni di entrare in un museo. Le quotazioni sono convenienti rispetto a quelle delle aste tradizionali ma non bisogna dimenticare che e c’è sempre un fattore rischio per quanto riguarda l’autenticità e la qualità dei prodotti, mentre le commissioni per i compratori sono nulle. BONHAMS GENERAL SPORTS CHRISTIE’S – LONDON CONVERY AUCTIONS LRD. – INGLESTON (SCOTLAND)
FIELDINGS SPORTS AUCTION – STOURBRIDGE
GRAHAM BUDD – LONDON
KAHN-DUMOUSSET – PARIS
MULLOCK’S SPORTING MEMORABILIA – LUDLOW OLIVIER COUTAU-BEGARIE – PARIS GRAHAM BUDD – LONDON GUERNSEY’S TENNIS AUCTION (FLUSHING MEADOW) – NEW YORK DOMINIC WINTER SPORTING AUCTIONS – CIRENCESTER |
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